SAPONIEDINTORNI#31

Monsavon Depuis 1925 

Siamo sempre stati abituati a vedere i “classici” prodotti da banco, essere venduti in tutti i supermercati e non, avendo un po’ l’etichetta di “prodotto per i principianti”, un qualcosa di basico con cui approciarsi alla rasatura tradizionale, per poi evolvere in qualcosa di migliore. Ma se ci spostiamo in Francia, ci accorgiamo che in un prodotto nella medesima fascia prezzo dei nostri entry level, troviamo delle caratteristiche che sono (seppur ottenute con la sintesi dei prodotti) ben più alte di certi prodotti artigianali più blasonati (o semplicemente costosi)…Parliamo dunque di Monsavon, la “Proraso d’oltralpe”. Contenuto in una confezione color avorio di plastica abbastanza morbida (cosa che a me, personalmente, non è piaciuta) troviamo il Monsavon, di consistenza abbastanza morbida, di colore totalmente bianco. Ha la consistenza morbida, ma si comporta all’interno della confezione come se fosse un refill (ricarica) di sapone solido, potendo quindi estrarlo e ri-confezionarlo in altra ciotola.  Aprendo il vasetto, si percepisce subito una profumazione decisamente particolare, e totalmente distante da quello che normalmente troviamo sugli scaffali dei nostri market. Infatti una ventata di canfora esplode (letteralmente) in viso, andando a riempire il naso in maniera quasi balsamica. Procedo al montaggio usando strumenti semplici, facilmente reperibili, e cado sull’Omega giallo (non so il numero, ma vi lascio una foto…)il classico “maialazzo da supermarker”, e procedo a prelevare il sapone. Ne viene preso un bel quantitativo, con pochi giri, e inizio a montare direttamente in viso il sapone (N.B. Montaggio fatto in viso, in quanto non mi sono mai trovato bene con la ciotola abbinata al Monsavon…misteri…) che con la giusta dose di acqua produce una bella schiuma, molto coprente, ma altrettanto scorrevole. Infatti il rasoio scorre sempre che è un piacere con questo soap. Sicuramente non è solo merito mio se la lama scorre bene sul volto, ma anche grazie all’ingrediente grasso che è presente all’ interno del soap. Troviamo (infatti) come ingrediente all’interno, il fantomatico e pluridecantato Tallow (grasso animale) , che come già saprete, oltre a donare protezione, dona anche una bellissima viscosità al viso, permettendo alla lametta di correre veloce sulla pelle. 

Monsavon è un classico francese che ha varcato i confini conquistando molti wetshavers italiani

. Il resto dell’INCI non sto neanche a descriverlo, in quanto è una serie di nomi lunghissimi e di natura chimica, di cui non avrebbe senso mettersi a far l’elenco e cercare di spiegare. Si, Monsavon non ha assolutamente nulla di artigianale, o di naturale, perfino il tallow che è presente all’interno è stato ottenuto con lavori di sintesi, ma a mio avviso, ciò non ne comporta il funzionamento… (per quanto riguarda i benefici…lascio a voi l’ardua sentenza.) Detto ciò, con Monsavon, ho sempre ottenuto delle belle sbarbate, profumate (perchè oltre al canforato, in fase di sbarbata esce qualche nota che sa di carta appena stampata, che a mio avviso è molto piacevole…) e sempre molto protettive, nonostante non ci sia all’interno chissà quale olio, burro o simili che spesso (anzi molto spesso) vengono propinati come miracolosi, senza averne un giusto fondamento. Il post shave è stato molto piacevole, in quasi tutte le situazioni provate, andando a restituire una pelle ben idratata, e abbastanza elastica. Sicuramente in questa fase l’assenza di elementi naturali e selezionati si fa un po’ più marcata, ma parliamo sempre di un prodotto “basic level”. Trovo che questo sapone insegni parecchio a un tonsore che come me, ama essere curioso; trovo che racconti molto di quanto a volte, l’apparenza appaga più del risultato finale, di quanto spesso usando un prodotto da pochissimi euro, si ha una resa molto simile a un prodotto più costoso, solo per questioni di marketing. Attenzione, non sto facendo una crociata contro i saponi artigianali di qualità (ci mancherebbe altro), ma contro quei prodotti che spesso non valgono quello che restituiscono, ma sono decantati come miracolosi o superbi solo per il nome che hanno stampato sull’etichetta. Alle volte con un po’ di esperienza, si gode di più a sbarbarsi con poco, facendo fare al sapone il lavoro maggiore, anzichè sbarbarsi con “prodotti miracolosi” che promettono la luna, ma alla fine rendono come un prodotto da banco. Monsavon è per me un prodotto per chi inizia, per chi vuole provare, e per chi è (o si reputa) un esperto, perchè fa veramente cose da grandi.Detto questo posso dire che nel mio personale podio dei basic saop, questo Monsavon si piazza direttamente al 2° posto, preceduto esclusivamente da Cella (che per me rimane il miglior prodotto entry level di larga diffusione)

CONCLUSIONI

Prodotto veramente ottimo, prezzo ridicolo e resa a mio avviso decisamente alta. I difettucci non mancano, ma sono cose abbastanza marginali oppure obbligate. Mi piacerebbe avere più naturalezza nell’INCI del prodotto, ma è una cosa assai impossibile, in quanto il prezzo ne risentirebbe veramente tantissimo. Come dicevo all’inizio, il pack non mi piace per nulla, lo trovo fatto veramente “ai minimi termini”, anche se penso che la motivazione di una scelta del genere sia legata a doppio filo con il difetto precedente. Peccato un po’ per la profumazione che tende a essere un po’ troppo canforata, frenando un pochetto (almeno per i miei gusti) l’uso nelle stagioni fredde. 

VOTAZIONE

GIUDIZIO COMPLESSIVO*: ⭐⭐⭐ 1/2

PACK:⭐

PROFUMAZIONE: ⭐⭐⭐(soggettiva)

POST SHAVE: ⭐⭐⭐+

PROTEZIONE\SCORREV. : ⭐⭐⭐⭐

RAPPORTO QT\QL PREZZO:⭐⭐⭐⭐⭐

*Prodotto nella categoria basic level

Andrea

LEGGI LE RECENSIONI DI CIVA _ILBAFFO SUI SUOI PROFILI:

INSTAGRAM

FACEBOOK

Fa un ottimo lavoro con una spesa irrisoria. Cosa chiedere di più a Monsavon?
Carrello
Torna in alto


Si informano i gentili clienti che gli ordini inseriti dopo le ore 12 di giovedì 18 aprile saranno spediti lunedì 22 aprile.